La Riserva Nazionale del Lago Bogoria è situata a 220 km a nord di Nairobi, ai piedi della Laikipia Escarpment nella Rift Valley, e a 60 km dal più conosciuto Lago Nakuru.
La Riserva, occupata quasi interamente dal lago da cui prende il nome, si estende su un’area di oltre 100 kmq, ad un’altitudine tra i 1000 e i 1600 metri slm.
Il Lago Bogoria, 30 kmq di superficie, è un basso lago alcalino il cui punto più profondo non va oltre i 9 metri. L’alta concentrazione di sali minerali nelle sue acque non consente la vita ad alcuna specie ittica, mentre favorisce la proliferazione di un’alga dal colore blue-verde, Spirulina platensis, che stagionalmente attira stormi molto numerosi di fenicotteri dal bellissimo piumaggio rosa acceso.
Lungo la sponda orientale, ripide colline ricoperte da boschi di acacie scendono a picco sul lago, mentre sulla riva occidentale, alti getti di acqua bollente e colonne di vapore s’innalzano dagli spettacolari geyser e dalle numerose sorgenti di acqua termale dal pungente odore di zolfo.
La vegetazione della Riserva è costituita da aree arbustive, boschi di acacie, praterie, brevi tratti di foresta fluviale e, nella parte settentrionale, da zone paludose ricoperte di papiri.
Centinaia di migliaia di fenicotteri, soprattutto il minore, si concentrano lungo le rive del Lago Bogoria.
Oltre ai fenicotteri, nella Riserva sono state registrate più di 130 specie di uccelli.
I boschi e i fitti cespugli che circondano il lago sono un ottimo rifugio per gli animali che popolano quest’area protetta, rendendo generalmente un po’ difficoltoso il loro avvistamento.
Animale simbolo della Riserva di Bogoria, oltre al fenicottero, è il kudu maggiore: timida e imponente antilope dalle lunghe e spettacolari corna a spirale, ormai presente solo in poche altre aree protette del Kenya.
Il clima è particolarmente mite con temperature che possono essere elevate nelle giornate più assolate. I mesi più piovosi sono aprile-maggio. La riserva è visitabile tutto l’anno, anche se il periodo migliore per osservare gli uccelli acquatici è tra novembre e marzo. Dal punto di vista fotografico, le prime ore del mattino sono le più suggestive. Basse nuvole di vapore ricoprono la superficie del lago, creando un “set” perfetto per i già attivi fenicotteri che appaiono e scompaiono tra le fitte nebbie come fantastici fantasmi.